Inizio

Da tempo speravo di poter avviare una presenza pastorale a Uttora, città satellite di Dhaka di cui ho già scritto in qualche scheggia. Oggi è stato firmato il contratto di affitto di un piccolo appartamento a piano terra, dove il 1° marzo celebreremo la prima Messa per i cristiani dispersi nella città. La padrona di casa, musulmana devota, vinta un poco di esitazione ci ha confidato che dopo che avevamo preso i primi contatti con lei, ha fatto una delle consuete cinque preghiere quotidiane, e subito dopo ha sentito che darci l’appartamento in affitto sarebbe stata una cosa buona. E’ onorata e contenta di avere cristiani che pregano in casa sua.