Insetticidi alati

Dicono che fosse un metodo tradizionale in alcune zone del Bangladesh, abbandonato anni fa in favore degli insetticidi chimici, e ora in via di ripristino. Si tratta di piantare nei campi di riso in crescita canne di bambù ad una determinata distanza l’una dall’altra. Gli insetti dannosi si sentono attratti dai bambù e si radunano sui loro rametti, seguiti da vari tipi di uccelli che si trovano così pronto un pasto succulento, e liberano i campi dagli effetti dannosi della loro presenza. Senza inquinare e con un risparmio considerevole.