Perché?

Sono tre i “perché” di questa “scheggia”.
Numero uno: perché non si sono viste “schegge di bengala” per molte settimane?
Un’urgenza mi ha costretto a lasciare il Bangladesh a fine luglio, e come produrre “schegge di Bengala” in Italia? Controlli, esami, riposo, medici in gamba, un’acrobazia della tecnica medica moderna mi hanno rimesso in sesto e sono ritornato. Pausa per riprendere contatto, ed eccomi qui a scrivere. Un grazie a chi ha commentato l’ultima scheggia intitolata “Mantello” e a chi s’è chiesto come mai non scrivessi più.
Numero due: perché ti ostini a ritornare, non è imprudente? Non credi che ci sia molto da fare anche qui?
Ho le carte in regola: il permesso del medico, e questa è la pima parte della risposta. La seconda parte me l’ha suggerita p. Gianni, che due anni fa è tornato in Bangladesh – dove ora è incaricato di un’estesissima parrocchia qui nel nord – all’età di 72 anni e dopo 18 anni di servizio in Italia: “Ritorno perché da giovane missionario sono stato – come ci esprimiamo noi – “destinato” al Bangladesh, e questo “destino” ha fatto sì che io ora decida semplicemente di tornare “a casa mia”. Sì, quella è la mia casa”.
Numero tre: perché tra settembre e ottobre hanno ucciso un italiano e un giapponese, e l’ISIS ha rivendicato gli omicidi minacciando di commetterne altri e costringere i “crociati” ad andarsene? Risposta che brancola nel buio. Le ipotesi sono tante, tutte più o meno plausibili. Potrebbe essere davvero l’ISIS che apre un altro fronte. L’idea del califfato ha radici storiche in Medio Oriente e Nord Africa, ed è senza radici da queste parti; ma un poco di fascino potrebbe anche esercitarlo nella gran confusione di idee che ci circonda e nella rabbiosa frustrazione di molti. Potrebbe essere l’opposizione radicale locale per mettere in difficoltà il governo contro il quale diventa sempre più difficile opporsi con metodi aperti e legali. Qualcuno fa notare che gli omicidi sono stati commessi mentre la Primo Ministro Seikh Hasina era a New York a raccogliere premi per il suo impegno ecologico ed elogi per il suo discorso all’Assemblea. Coincidenza voluta? Potrebbe essere un gruppetto sbandato e senza forza che vuole darsi importanza usando nome che fa paura. Non è raro che terroristi di ogni paese e ideologia cerchino di dimostrarsi forti con i propri concorrenti facendo azioni che spaventano, pur senza avere la capacità di dare continuità alle loro pretese.